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EMERGENZA “INSICUREZZA”: CHIEDI AIUTO AL TEATRO !

Categoria / PSICOLOGIA

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Sin dalla sua nascita il teatro, ha sempre avuto a che fare con il racconto di storie emozionanti ed educative. Il cantastorie al centro della piazza o dall’alto del suo carretto, radunava intorno sè piccole folle che incantava con la sua arte oratoria.

Il teatro quindi è per vocazione il mezzo più potente di comunicazione interpersonale perché lavora sul principio del “qui ed ora”. In teatro se un attore sbaglia durante lo spettacolo, non è possibile ripetere una scena e se accade un imprevisto, l’attore deve assolutamente risolvere il problema senza che il pubblico se ne accorga. Questo è possibile perché sul palcoscenico regnano delle regole che vanno assolutamente seguite.

LE REGOLE DEL PALCOSCENICO

Proviamo a sintetizzarne alcune:

  1. Concentrazione – non distrarsi mai ed avere sempre l’occhio vigile e attento su quello che sta accadendo in quel momento a noi e ai nostri compagni di scena è fondamentale per gestire e risolvere qualsiasi imprevisto
  2. Uso del corpo e della gestualita’ – il nostro corpo è il primo motore della comunicazione. Molto più potente delle parole. Un buon attore quindi deve saper dosare bene la sua gestualità per renderla precisa e attenta, aumentando così la capacità espressiva delle sue battute e l’attenzione dello spettatore su di lui
  3. Obiettivo – ogni scena, ogni battuta, ogni singolo momento di uno spettacolo fanno capo ad un obiettivo preciso per l’attore. Per vivere le scene ogni sera, come se fosse la prima volta, l’attore deve procedere per obiettivi, scena dopo scena, solo così potrà ogni sera recitare in modo diverso.
  4. Dizione e intenzione – le parole sono proiettili e vanno usate con precisione. L’attore deve puntare ad una chiara esposizione delle battute e rispettare le precise intenzioni che sottintendono al testo per fare in modo che lo spettatore non si distragga mai e segui attentamente lo svolgersi della storia
  5. Ascolto – è la parte più difficile da gestire. Siamo sempre molto concentrati su quello che dobbiamo dire ma non capiamo che è dall’ascolto dell’altro che nascono le nostre risposte. Se non ascoltiamo non possiamo rispondere e il ritmo dei nostri dialoghi diventerà vuoto e privo di interesse per chi ci ascolta
  6. Memoria – Attenzione! Non solo memoria delle battute ma anche e soprattutto memoria emotiva del percorso emozionale che ogni sera il personaggio e quindi l’attore compie all’interno dello spettacolo.

ESSERE TIMIDI IN TEATRO E’ UNA FORTUNA

E’ per tutti questi motivi che si pensa che le persone più portate per questo mestiere sono le più espansive del gruppo o i famigerati raccontatori di barzellette! Niente di più sbagliato. Mettersi al centro della scena non sempre coincide con una propensione all’egocentrismo. Anzi! Molto spesso persone timide e chiuse nella vita, riescono a trovare nel palcoscenico la dimensione parallela di un mondo dove timidezza, insicurezza e scarsa stima di sé sono cancellate. I risultati sono sorprendenti!

Questo è possibile perché in teatro abbiamo l’opportunità di interpretare ruoli diversi da quello che siamo nella vita quotidiana ma che comunque ci appartengono e abbiamo chiusi dentro di noi. Basta conoscere gli strumenti giusti per tirare fuori quella parte di noi che in pochi conoscono (a volte neanche noi stessi) e affidarsi ad una buona guida che con professionalità ci conduca lungo un percorso di scoperta delle nostre potenzialità espressive e comunicative e, udite udite anche della nostra capacità di essere persuasivi e coinvolgenti.

FREQUENTARE UN CORSO ONLINE: ATTENZIONE ALLA SCELTA!

Molte sono al giorno d’oggi le persone che si affidano al teatro per aumentare le proprie capacità comunicative. Manager, insegnanti, studenti che cercano nel teatro la possibilità di ottenere risultati più brillanti delle loro performance lavorative o di studio. Pensate ad un uomo d’affari che deve presentare un nuovo progetto in una sala conferenza affollata o ad un insegnante che in classe deve leggere le pagine di un romanzo e ancora allo studente alle prese con la discussione della sua tesi di laurea davanti alla commissione. Tutte situazioni che coinvolgono gli strumenti che sono alla base del mestiere dell’attore e che in qualche modo ho sintetizzato nei paragrafi precedenti.

Nella giungla dei corsi e laboratori teatrali presenti oggi sul mercato, una delle difficoltà è scegliere un percorso condotto da professionisti della scena che in maniera seria e preparata possano seguirci nel nostro percorso di scoperta.

Il consiglio è di leggere attentamente i curricula dei docenti e capire che tipo di formazione ed esperienze hanno avuto. In realtà sono pochi quelli che vantano una seria formazione teatrale alle spalle e soprattutto che si sono diplomati in scuole nazionali riconosciute. Leggendo poi i programmi dei corsi e informandosi sulle diverse materie trattate ci possiamo fare un’idea più chiara se è il percorso che fa per noi.
Attualmente importanti realtà di professionisti hanno avviato anche una grande offerta di corsi online che soddisfano le esigenze di chi decide di frequentare un corso non per diventare un attore o un’attrice nella vita ma per migliorare il suo rendimento espressivo e comunicativo.

I corsi proposti dal CLAP – corsi e laboratori arti performative rientrano nella categoria di percorsi condotti da professionisti di alto livello con esperienza pluriennale nel campo della scena teatrale e della formazione. All’interno della loro offerta formativa sia online che in presenza, potete trovare percorsi che soddisfano le esigenze più diverse legate al parlare in pubblico e soprattutto che possono essere personalizzati in base alle necessità di ogni singolo allievo. I corsi online si svolgono sempre in modalità live e si è quindi sempre seguiti da un maestro ed è inoltre possibile per ogni singolo corso scegliere la possibilità di farlo in modalità individuale o di gruppo.

Insomma il Teatro è una grande possibilità e difficilmente se ne rimane delusi perchè è un fenomeno universale che esiste in ogni società, in tutto il mondo. Se quindi il teatro fa parte della cultura di genti diverse, di paesi diversi, allora la comprensione di quest’arte ci aiuta a capire che cosa significa essere umani.

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