LATITUDINE TEATRO
Chi siamo
Latitudine Teatro nasce nel luglio del 2003 a Latina dalla necessità di Stefano Furlan di riportare nella sua terra di origine, il patrimonio di esperienza accumulato nella sua vita artistica trascorsa fuori dalla sua città. Ma non solo quello.
La compagnia Latitudine Teatro rappresenta anche la volontà di promuovere visioni contemporanee legate al mondo della scena e dei suoi protagonisti.
Unitamente a questo diventa centrale anche l’idea della costruzione di una “casa del teatro” in cui è possibile sperimentare anche il grande senso di coesione sociale che un’attività come quella teatrale porta con sé.
Sin dalla sua origine quindi si struttura come un centro di formazione e produzione teatrale permanente che pone i suoi obiettivi statutari non solo nella produzione di spettacoli o eventi teatrali ma anche e soprattutto in progetti di formazione rivolti al mondo della scuola e dell’extrascuola.
Negli anni apre poi il suo campo di intervento alla formazione per aziende attraverso le attività di team building e preparazione a speech e occasioni speciali.
Fornisce anche servizi per direzione artistica di eventi, convegni, progetti speciali.
Le linee guida che distinguono l’attività artistica della compagnia sono:
Le proposte relative alla formazione artistica seguono un programma didattico diviso per annualità e per fascia di età. I percorsi sono tutti riuniti sotto un unico progetto artistico che guida i contenuti di ogni singolo corso. L’attività di formazione diventa così azione di sperimentazione e ricerca su autori o tematiche che sono al centro del progetto annuale. Grande importanza viene anche data all’allestimento finale dei percorsi di formazione. Alcuni tra questi infatti vengono trattati come delle vere e proprie produzioni grazie anche all’intervento di professionisti del settore (costumiste, light designer, sound engineering).
Nei nostri percorsi teatrali è costante la relazione tra parola e gesto, testo e corpo, voce e azione. A questo principio poi si uniscono alcuni punti cardine del teatrodanza e dell’espressione corporea. Negli allestimenti finali dei corsi, si arriva così alla costruzione di quadri scenici d’immagine concepiti come delle reali partiture per gesto / musica / parola. Al linguaggio del corpo viene data una grande importanza anche in tutto il lavoro di formazione relativo alla tenuta di uno speech e alla gestione dello stress da performance.
All’interno della regolare attività didattica vengono organizzati incontri per la formazione del pubblico, lezioni monografiche, visioni di spettacoli, lezioni di storia del teatro, viaggi che hanno lo scopo di arricchire il senso critico dei partecipanti alla vita culturale dell’associazione. Attraverso questo sistema si attivano ricettori che potenziano la consapevolezza del fare teatro e del suo ruolo fondamentale all’interno della vita sociale di una comunità. Inoltre attraverso la costruzione di una rete di relazioni con strutture di importanza nazionale nel campo della traduzione, Latitudine Teatro si occupa della promozione e divulgazione di testi teatrali rivolti al pubblico delle Nuove Generazioni.
Il teatro è un linguaggio artistico e non un edificio. Ecco perché spesso sono stati utilizzati luoghi non teatrali come possibili palcoscenici. Giardini, ville storiche, spazi ex fieristici, sono diventati palcoscenici ideali per l’allestimento di alcune opere. In questi ambienti, lo spettatore diventa parte integrante dello spettacolo, spesso è anche coinvolto attivamente nella rappresentazione. Questa visione sfida le tradizionali convenzioni e favorisce un’empatia più profonda e coinvolgente da parte del pubblico.
Latitudine Teatro, nella scelta dei contenuti che guidano i percorsi di formazione teatrale, privilegia storie che si agganciano al presente. Il bisogno di aprire una finestra sul contemporaneo rimane sempre una priorità nella visione teatrale della compagnia. Un forte legame è quello con il teatro di narrazione civile che amplifica la soggettività e l’importanza delle esperienze di ognuno come chiavi di volta per comprendere eventi che hanno avuto conseguenze a livello nazionale. Un’idea di teatro quindi in grado di raccontare storie capaci di legare e mettere a confronto diverse generazioni.
Il teatro, in tutte le sue forme e manifestazioni, è un riflesso della società e della condizione umana. Le opere teatrali che sono state scritte nei secoli passati rappresentano non solo una testimonianza storica del pensiero e delle emozioni dell’epoca in cui sono stati concepiti, ma anche una fonte di ispirazione per comprendere e interpretare la complessità del mondo moderno. Ecco perché attraverso un percorso fatto di riduzioni del testo, focus narrativo, improvvisazioni e studio del personaggio, queste opere possono essere presentate in una nuova luce e diventare veicoli per affrontare questioni sociali, politiche e morali rilevanti per il nostro tempo.
Hanno collaborato con noi
Clemente Pernarella
ATTORE / REGISTA
Modulo project
COREOGRAFI
Michele Panella
ATTORE / REGISTA
Gianluca Cappelletti
LIGHT DESIGNER
Anna Coluccia
COSTUMISTA
Titta Ceccano
Compagnia Matutateatro
Antonella Questa
ATTRICE / AUTRICE
Fabio Mascagni
ATTORE
Alessandro Baldinotti
ATTORE/AUTORE
Daniela D'Argenio Donati
ATTRICE
LABORATORIO 9
Compagnia teatrale
Natalia Magni
ATTRICE
Vania Castelfranchi
ATTORE / REGISTA
Susanna Scalzi
SPEAKER
Stefano Piccirillo
SPEAKER
Daniela Leoncini
SPEAKER
Giovanni Carli
ATTORE / REGISTA
Adele Mattocci
ATTRICE
Mariella Speranza
ATTRICE
